Il nostro Giro del Nizza 2018

Cascina Garitina

Il nostro giro del Nizza ha inizio con cascina Garitina, un’azienda famigliare di circa 26 ettari vitati prevalentemente a Barbera, nel comune di Castel Alfero,

Arriviamo la mattina presto prima della massa di turisti, per questo abbiamo la fortuna di fare due passi in vigna, proprio di fianco alla proprietà cascina Garitina, accompagnati da Pasquale padre di Gianluca che ora dirige l’azienda.

La bellissima Domenica di Aprile ci permette di godere del territorio.

Si può notare la scelta di un totale inerbimento delle vigne, Pasquale ci dice di come qui non si utilizzino diserbanti chimici.

La prova ne è questa orchidea spontanea: si tratta di una specie selvatica molto sensibile all’ambiente che cresce solo se i terreni non sono stati trattati da diversi anni.

Salendo in cima alla collinetta e guardando dalla parte opposta alla strada statale si vede uno splendido paesaggio. Qui a fianco ci sono vigne di barbera e di Cabernet, un vitigno molto caro al Gianluca, utilizzato sia in purezza o per un blend con barbera e merlot. Si coltivano anche Dolcetto, Pinot nero e brachetto quindi solo vitigni a bacca nera per vinificazioni in rosso.

In sala degustazione con Gianluca abbiamo la fortuna di poter assaggiare il Neuvsent (900) in una lunga verticale fino al 1996. Pure l’Amis: il taglio di Cabernet, Barbera e Pinot Nero o Merlo così come il Cabernet in purezza. Scopriamo come il Nizza è una barbera con grandi potenzialità di invecchiamento, grande acidità e alcolicità, corpo importante che le permette di ben invecchiare nel legno piccolo.

Abbiamo però anche imparato come l’annata sia decisiva: mentre per la 96 possiamo parlare di un vino sostanzialmente vecchio, la ’97 conferma di essere stata magnifica. Il vino ha una eleganza ed una complessità olfattiva inaspettate, ed è ancora integro nel colore granato e pieno e piacevole al palato: a bottiglie coperte sfido chiunque a capire che si tratta di una barbera di 20 anni.

Nella sala degustazione Gianluca ci presenta i suoi vini e la sua idea di vino, in primo piano si vedono tre contenitori di campioni di terreno, da sinistra a destra con prevalenza di argilla, arenaria e marna. Le uve da questi tre cru vengono vinificate separatamente per ottenere dei Nizza che siano espressione della vigna.