Quando il Lambrusco Modenese sale in cattedra

Modena Champagne - Lambrusco experience

In occasione del Modena Champagne Experience tenutosi lo scorso 8 – 9 ottobre, si è parlato molto del Lambrusco.

Lorenzo Righi direttore della manifestazione, ha subito messo in risalto le bollicine prodotte in Emilia, che l’accomunano alla regione della Champagne. Il Lambrusco per tradizione è fatto con il metodo Charmat/Martinotti, ma molte aziende hanno iniziato a vinificarlo con il metodo classico, raggiungendo dei risultati sorprendenti.

Per presentare le potenzialità di questo vitigno è stata organizzata una Master Class condotta dall’enologo Sandro Cavicchioli con cinque vini:

1) Quinto Passo Brut Rosé metodo classico – Cleto Chiarli & Co – 12 vol

Lambrusco Metodo classico - Quinto passo

2) Ancestrale 2016 – Francesco Bellei e C.

Lambrussco Ancestrale

3) Lambrusco di Sorbara DOP – Azienda Agricola Zucchi – 11,5 vol.

Lambrusco di Sorbara - Zucchi

4) Lambrusco Salamino S. Croce 2016 – 11,5 vol.

Lambrusco salamino

5) Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Corleto 2016 – Villa di Corlo – 11,5 vol.

Lambrusco Corleto

 

Il relatore, dopo una presentazione storica del territorio, si è inoltrato alle varie tipologie di Lambrusco, per poi attaccare la parte di vinificazione. Qui siamo stati catapultati in un microcosmo fatto di lieviti, autolisi e aminoacidi; tutti in trasformazione come i protagonisti del film di Denis Villeneuve “Blade Runner 2049”. Il racconto è affascinante, lo si ascolterebbe per ore, ma il tempo è tiranno e c’è un programma da rispettare. Allora afferra il primo bicchiere ed inizia la degustazione!

Il Lambrusco, in questi cinque campioni, mette in mostra tutte le sue doti camaleontiche. Le diverse tonalità nel bicchiere sono il preludio di quello che verrà. Le altre impressioni le darete voi, dopo averli assaggiati e scoperto i segreti di questo grande vitigno.

 

 

 

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