Crotone, (KR)….. KR? Si, KR. Crotone, provincia greca in terra calabra, Kroton. Terra ricca di storia, ma oggi terra disagiata… ma non del tutto; e se pensate al calcio, in effetti…. Rossoblu in serie A, evento storico, tutti i balconi l’anno scorso erano imbandierati a colorare case dall’intonaco bianco o giallo ocra, spesso scrostato: una grande impresa!
Cirò Marina (KR), mare turchese, lunghe spiagge bianche circondate da colline da cui i saraceni controllavano il territorio e dove commerciavano in un mercato in pietra restituito a noi grazie ad un ottimo intervento di restauro: grande impresa!
Rimaniamo nel comune, perché ė ora di parlare anche di vino… sennò snaturiamo i contenuti del blog. La famiglia Librandi, azienda vitivinicola che produce 2,2 milioni di bottiglie, tutte di buona qualità con alcune eccellenze come il Magno Megonio o il Gravello, ė una impresa grande: ha istituito tre aziende, una per la parte agricola , una per la parte vinicola e una per la distribuzione. Oltre 100 dipendenti, primo merito per una zona dove la disoccupazione è a livelli preoccupanti. Ma l’azienda non ė una industria: ho visto uno dei ragazzi Librandi imbottigliare di persona il metodo charmat in produzione limitata. Il Fondatore ha avuto il merito di rilanciare il vino di qualità in terra non solo Crotonese, ma in tutta la Calabria. E ha istituito, insieme all’università, una zona in cui coltivare e catalogare i vitigni autoctoni calabresi: gaglioppo, magliocco, mantonico, greco, pecorello, arvino … grande impresa!
E, sempre a Cirò, c’è Sergio Arcuri, un piccolo produttore che produce vini biologici di ottima qualità a base gaglioppo: il cirò rosso Aris, gaglioppo di struttura, profumi di fiori secchi e frutta matura, tannini molto presenti che garantiscono longevità; e poi il Marinetto, cirò rosato – sempre a base gaglioppo -, una chicca; profumi intensi di fiori freschi e frutta, in bocca ė equilibrato e persistente. Sergio lavorava a Milano, fidanzata milanese, una vita destinata a stare lontano dalla sua amata terra. E così Sergio ha scelto di lasciare il nord – e la fidanzata milanese – per tornare nella sua amata Cirò e cercare moglie. Il destino ha voluto che la moglie calabrese, insegnante, vincesse un concorso (e già questa è una grande impresa)… a Milano! Ma la passione di Sergio per la viticoltura e l’amore per la moglie e la figlia fanno si che lui riesca a gestire bene la situazione con viaggi frequenti e una grande determinazione. E così piano piano ha acquistato altri appezzamenti che hanno incrementato a circa 4 gli ettari di terreno vitato, a partire da quell’appezzamento in zona Marinetto che suo padre diceva produrre vino molto profumato: parole sante! E ora Sergio ė riuscito ad entrare nella scuderia ‘TripleA’ (Artigiani Agricoltori Artisti), distributore di vini biologici di qualità: una grande impresa!